Di Shane Croucher
Anche i maggiori delatori delle politiche di austerità, come Kenneth Rogoff ed Axel Weber oramai riconoscono il disastroso fallimento dell’Eurozona.
Solamente una forte integrazione fiscale fra i 18 paesi potrebbe garantire la sopravvivenza dell’euro, ma si tratta di una soluzione politicamente impossibile, data la fortissima opposizione di Germania e Francia.
La creazione dell’Eurozona è stato un “gigantesco errore storico” frutto della fretta, secondo l’influente economista americano Kenneth Rogoff, professore di economia all’Università di Harvard, ha rilasciato dei commenti in occasione del World Economic Forum di Davos in Svizzera, dicendo ai leader dell’Eurozona che è necessaria una maggiore integrazione fiscale per fare sopravvivere il blocco di 18 paesi.
Rogoff ha aggiunto che il problema della disoccupazione giovanile nell’Eurozona, con tassi fino al 65% della Grecia, è divenuto “veramente orribile”.
“Non possono permettere che questo problema si protragga per altri 5 anni” ha detto, aggiungendo che il lavoro giovanile è una “risorsa scarsa” in una società che invecchia.
L’economista, il quale fu autore di una controversa pubblicazione insieme alla collega di accademia Carmen Rheinhart che collegava l’aumento del debito pubblico con la bassa crescita economica, sedeva nel gruppo di esperti presso il World Economic Forum.
Anche Axel Weber, presidente del gigante bancario svizzero UBS ed ex governatore della Bundesbank, era parte del gruppo e ha liquidato la ripresa dell’Eurozona con “nessuna ragione per entusiasmarsi”.
L’Eurozona è uscita dalla recessione nel 2013, ma la crescita è stata minima e ci sono ancora discrepanze fra i vari stati membri. Il tasso di disoccupazione rimane alta nel continente.
“La ripresa è fiacca e non uniforme nei vari paesi europei”, ha detto Weber, che è anche stato membro del consiglio della Banca Centrale Europea fino al 2011.
“Questo non è abbastanza per ridurre la disoccupazione, che è la grande sfida. Sono ancora preoccupato”
“L’umore nei mercati finanziari potrebbe essere migliorato, ma la situazione economica nella maggior parte dei casi non migliorerà”
Tratto e tradotto da :
http://www.ibtimes.co.uk/kenneth-rogoff-creating-eurozone-giant-historic-mistake-1433440
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