Il livello di disuguaglianza finanziaria nel mondo è incredibile e dovrebbe preoccupare profondamente perfino le élite.
Come riporta Martin Armstrong di Statista, secondo un nuovo rapporto del Credit Suisse, il 47,8% della ricchezza globale delle famiglie è nelle mani di appena l’1,2% della popolazione mondiale.
Questi 62,5 milioni di individui controllano una cifra sbalorditiva di 221.700 mila miliardi di dollari, come si può vedere in questa infografica…
Al di sotto di questa cifra, 627 milioni di persone possiedono 176 mila miliardi di dollari, il 38,1% della ricchezza globale, nonostante rappresentino solo l’11,8% della popolazione adulta.
La base della piramide è la più significativa e mostra come 2,8 miliardi di persone (il 53,2% della popolazione mondiale) condividano una ricchezza combinata di 5.000 miliardi di dollari, pari ad appena l’1,1% della ricchezza totale globale. Oltre metà della popolazione possiede 1,1% della ricchezza mondiale, praticamente è nullatenente. Bisognerebbe, a questo punto, farsi anche una seria domanda sul senso della ricchezza quando è così irrilevante a livello di creazione del benessere. Questo comunque non ha nulla a che fare con le proposte di tassazione patrimoniale, alle quali il vertice della piramide riesce bellamente a sfuggire utilizzando paradisi fiscali, anche europei.
Lascia un commento