Quali sono le ragioni geopolitiche di questa presunta trama britannica contro la sovranità nazionale italiana?
“Presunta? Spieghiamo innanzitutto ai lettori che la ‘trama’ è raccontata dagli stessi documenti prodotti nell’ultimo secolo e mezzo dai governi inglesi. Documenti un tempo top secret, poi declassificati e depositati negli archivi di Stato di Kew Gardens, vicino Londra, dove tutti possono visionarli. Detto questo, vengo alla sua domanda. Basta aprire una cartina geografica, per capirlo. La Gran Bretagna è un’isola del Nord Europa, i suoi interessi sono sempre stati prevalentemente nel Mediterraneo, in Nord Africa, in Africa, in Medio Oriente. E che cosa c’è sempre stato tra quell’isola e i suoi interessi? L’Italia. Perciò il controllo del nostro Paese era per il Regno Unito una condizione strategica per mantenere il suo status di potenza globale e di grande impero coloniale”.
Condividiamo con voi questa interessante intervista di federico Cenci al saggista Giovanni Fasanella, pubblicata sul giornale online
https://www.interris.it/misteri/l-ombra-inglese-sui-misteri-d-italia?uthttps://www.interris.it/sociale/famiglie-numerose–abbandonati-dallo-statom_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=giornaliera
Fasanella racconta, a partire da documenti desecretati dei servizi segreti inglesi, le molte occasioni in cui la Gran Bretagna è intervenuta direttamente per influenzare pesantemente le decisioni politiche dell’Italia.
Tutto lascia pensare che quest’azione “interventista” da parte del DEEP STATE inglese continui tutt’ora.
Buona lettura.
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