Categoria: Libertà d’informazione

Società della conoscenza o dell’ignoranza?

di Franco Mattarella Come tutti sanno la costruzione e distribuzione di conoscenza e ignoranza sono fortemente implicate in “relazioni di potere“. La Treccani definisce così la “Knowledge society“: “Società nella quale il ruolo della conoscenza assume, dal punto di vista economico, sociale e politico, una centralità fondamentale nei processi di vita, e […]

Manipolare con la paura e il conformismo. Il lato oscuro della psicologia e della sociologia

di Patrizia Scanu nche se se ne parla poco, esiste un lato oscuro della psicologia e della sociologia. La conoscenza della mente e i processi sociali può essere utilizzata infatti non solo per migliorare le persone e i contesti in cui vivono, ma anche per manipolare le une e gli […]

Il trucco degli “editori responsabili”

di Giovanni Lazzaretti E’ un trucco. Cos’è che è un trucco, il virus? No, purtroppo il virus è vero. Il trucco riguarda altro.   Editori responsabili Nella scorsa puntata ho presentato una tabella di raffronto tra la narrazione televisivo/giornalistica (fatta dagli autodefinitisi “editori responsabili”) e la “verità braccata da vicino” […]

Vietato pensare: l’incubo di Orwell è già realtà

di Enrica Perucchietti «Conosco bene tutti gli argomenti contro la libertà di pensiero e di parola, gli argomenti che affermano che non può esistere e quelli che dicono che non dovrebbe esistere. Rispondo semplicemente che non mi convincono e che la nostra civiltà nell’arco di quattrocento anni si è basata […]

L’accusa di complottismo: la “fallacia ad hominem” per screditare il dissenso

di Enrica Perucchietti Il pensiero unico su cui si deve assestare l’opinione pubblica è una forma di “politicamente corretto”, il più possibile allineato a quelli che sono gli obiettivi del potere. Il totalitarismo democratico ha i suoi cani da guardia, i suoi psicopoliziotti, pronti a riportare all’ovile chiunque dissenta od osi manifestare […]

Medici in prima linea preoccupati per le possibili derive autoritarie: Comunicato AMPAS del 21/4

Con serenità, ma anche con determinazione, i medici del gruppo della medicina di segnale (735 iscritti all’AMPAS, la nostra associazione, di cui tanti impegnati in prima linea), preoccupati per le possibili derive autoritarie in atto, desiderano fare chiarezza circa la possibilità che siano lesi dei diritti costituzionalmente garantiti per i […]