Riteniamo interessante per tutti dare evidenza a quanto emerso nel corso dell’assemblea di Firenze avvenuta ieri 29 settembre 2019, che ha coinvolto molti esponenti e simpatizzanti del Movimento 5 Stelle i quali ritengono necessaria una sua “rinascita”, dopo i recenti fatti della caduta del primo governo Conto insieme alla Lega e della nascita del secondo governo Conte insieme al Partito Democratico.
ASSEMBLEA DI FIRENZE 2019
(Firenze, 29/09/2019) – Oggi a Firenze è stata scritta una pagina di democrazia interna al MoVimento 5 Stelle: si è dato l’esempio concreto di quel principio fondativo che è la partecipazione del “cittadino attivo”.
Portavoce e attivisti provenienti da svariate regioni (Toscana, Veneto, Lombardia,Emilia Romagna,Liguria,Lazio,Marche,
A distanza di dieci anni dalla Carta di Firenze, che segnò l’inizio del cammino della più innovativa forza politica della storia italiana recente, l‘assemblea si è posta l’obiettivo di evidenziare i bisogni concreti dell’attivismo e dell’azione politica sui territori.
Sono state proposte soluzioni coerenti a tutte le criticità esistenti ( dalla democrazia interna al ruolo di capo politico, dagli strumenti di partecipazione al rapporto con le altre forze politiche).
L’esigenza prioritaria emersa è quella di una rinascita del MoVimento partendo dall’ascolto e dal confronto democratico, auspicando l’attivazione immediata di un forum nazionale degli attivisti.
Il rispetto di principi e valori fondativi, non trattabili, diventa essenziale per il mantenimento di una identità politica forte ed innovativa.
Visto l’elevato numero di partecipanti l’assemblea ha attivato 4 tavoli di lavoro che hanno prodotto un documento su temi comuni. Il documento, espressione della somma di questo impegno, sarà pubblicato a breve e reso disponibile agli attivisti per la sua sottoscrizione.
L’assemblea di Firenze si è svolta in un clima di grande collaborazione e passione per la causa movimentista.
Firmato
Gruppo Carta di Firenze 2019.
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