In ottica spirituale, il perdurare delle cose è dovuto all’intenzione iniziale che lo permette, la dimenticanza di ciò è la matrice di tutti i problemi della nostra civiltà.
Il fisico Capra offre una notevole narrazione, ma la pretesa di ridurre tutto a “uno”, acriticamente accolta dalla “spiritualità” dei nostri tempi, intrappola lo spirito nel tempo e nella materia.
In questo articolo riassumo e sistematizzo quanto sinora affrontato in ordine al nostro essere e alla realtà, come argine al materialismo e al miraggio transumano. Qui il video dell’articolo
Partendo da una coerente concezione spirituale non materialistica, cerchiamo di trovare un ordine sulla creazione e sulla realtà quanto mai necessario nell’era della dimenticanza. Qui il video dell’articolo
Siamo gli unici enti coscienti però guardiamo alla coscienza in modo “incosciente”, privilegiando un materialismo che porta alla svalutazione dell’essere.
La distopia sulla quale siamo messi in guardia da almeno cento anni e che tanto temevamo è già qui, costruita sulle nostre dimenticanze. Qui il podcast dell’articolo prodotto da Cristina Dal Farra
Abbagliato dai miraggi della tecnica regala alla tecnocrazia dello spettacolo ogni vana speranza di comprensione. Qui il video dell’articolo, in cui faccio anche altre considerazioni